Livigno

Altitudine 1816
Abitanti 6


POSIZIONE
Livigno è il secondo comune più elevato d'Italia dopo il Sestriere e il più settentrionale. E’ una rinomata località con stazioni turistiche invernali ed estive, che si adagia in una piccola valle, sui cui pendii si trovano le piste da discesa.

STORIA
Il nome di Livigno compare per la prima volta in un documento redatto nel 1187 e sembra che l’origine del nome derivi da "lavina", che corrisponde a valanga di neve.
La cittadina si trova in una vallata che rimane per moltissimi mesi dell’anno sommersa da uno spesso strato di neve. Nel 1538 la comunità si appellò ai governanti
Grigioni per ottenere una maggiore indipendenza nella gestione dei pascoli. Allora i rapporti sociali, politici ed economici erano prevalentemente verso l'area del Canton Grigione anziché verso i padroni di Bormio. In periodi successivi gli abitanti di
Livigno riuscirono a guadagnarsi e mantenere diverse forme di concessioni e autonomie di fatto, prevalentemente sulle esenzione dai dazi imposti sugli scambi di merci, sulle vie d'accesso e di percorrenza e sulle fonti d'acquisto. Nel 1797, con la riorganizzazione dei terreni di Bormio sotto la Repubblica Cisalpina, Livigno diventa comune. Due anni più tardi, nel 1799, anche Trepalle viene inclusa nel territorio comunale di Livigno, raggiungibile dalla strada lunga 40 Km che parte da Semogo per raggiunge il Passo del Foscagno, passando per l'abitato di Trepalle.

PUNTI DI INTERESSE
- Museo di Livigno e Trepalle: il museo inaugurato nel 2015 ha come obiettivo quello di aiutare a comprendere il passato di Livigno e le dinamiche che l'hanno portato allo stato attuale.
- Santa Maria Nascente: La costruzione della prima chiesa risale circa al 1.300 d.c. Si trova nella zona nord del paese.
- Cappella della Madonna della Pace : piccola cappella senza campanile, secondo la tradizione è stata costruita per un voto fatto dagli abitanti del luogo durante la guerra del 1915/1918 per chiedere la grazia del ritorno dei prigionieri e dei soldati.
- Diorama a Livigno: presso la Latteria di Livigno si può visitare un prezioso gioiello di ambiente alpino a cura dell'artista Claudio Menapace, che presenta ben sette biotipi tipici della Valle di Livigno, il camoscio, lo stambecco, la marmotta, il cervo, il gallo cedrone, il gallo forcello e il capriolo, nonché altre specie alpine.

COSA FARE
Livigno è una località sciistica che dispone di 29 piste blu, 37 rosse e 12 nere e, grazie alle sue piste ampie con lunghissimi dislivelli e al suo Snowpark è famosa tra gli sciatori italiani e stranieri. Gli amanti delle escursioni si possono avventurare sui sentieri del Parco dello Stelvio e del Parco Nazionale.

FESTIVITA'
- 08/09: la santa patrona di Livigno è S.Maria Nascente

LINK UTILI
- Comune di Livigno

Foto Relative

Video Del comune




(C) La Valtellina - info@la-valtellina.com - Privacy Policy Cookie Policy