Traona

Altitudine 252
Abitanti 2664


POSIZIONE
Il paese è ubicato sulla sponda destra del fiume Adda, alle pendici delle Alpi Retiche, esattamente sulla via Valeriana, la via di transito storica della Valtellina, presso il ponte di Ganda, nodo fondamentale nel transito e nei commerci in bassa valle, in una posizione centrale e strategica sulla Costiera dei Cech". Essendo esposto completamente a sud, possiede un microclima mediterraneo particolarissimo.
Il suo confine passa, nell’angolo di sud-est, dal ponte sull’Adda che si trova all’ingresso settentrionale di Morbegno e, verso ovest, per un buon tratto lungo il fiume Adda.
Fanno parte di Traona molte altre importanti frazioni tra cui le principali sono: Valletta, Somagna, Poiach, Convento, Coffedo, S. Apollinia, S. Caterina di Corlazio, Pianezzo, Moncucco e Bioggio.

STORIA
Traona è certamente uno fra i più antichi e splendidi borghi della Valtellina, in particolare per la sua posizione centrale e strategica sulla Costiera dei Cech di cui ne è stato per circa 900 anni il capoluogo indiscusso.
All'ingresso del paese è ben visibile l'arco dell'antica porta d'accesso a Traona, che fungeva anche da dogana: qui venivano riscossi i diritti di dazio per le merci in transito e soprattutto per il bestiame.
Circa l'origine del nome sono state avanzate diverse ipotesi, che fanno tutte derivare il nome dal latino, la più accreditata è quella data dallo storico svizzero Giovanni Guler von Weineck, che fa risalire l'origine del toponimo all'espressione "terra bona", data la particolare fertilità del terreno e del favorevole clima. La presenza umana nel territorio di Traona nell'età antica è attestata da un avello sepolcrale del sec. V d.C., rinvenuto durante dei lavori svoltisi nel cortile del municipio nel corso degli anni '80.
La nascita storica di Traona, comincia nell' anno 983 quando l'imperatore Ottone II, concede ad alcuni dei suoi servitori fedeli (i Vicedomini) la gestione politica ed economica delle terre valtellinesi. Questi, una volta in valle, scelsero alcune sedi per il loro dominio, una fra queste fu Traona, per il controllo dei loro nuovi territori. E così a Traona sono arrivati oltre ai Vicedomini, i Parravicini, i Malacrida, i Vertemate, gli Omodei e molte altre famiglie, tutte di origine comasca, iniziarono una parziale ricostruzione del borgo sulla costiera, scegliendo per il loro controllo terriero il poggio di Domofole, ristrutturando un vecchio maniero già esistente. Ben presto questi interventi, sia di ordine urbanistico che di ordine strategico, fecero accrescere il controllo totale sull'intera bassa valle, tanto che Traona divenne ben presto il capoluogo incontrastato del Terziere inferiore, segmento territoriale in cui fu divisa per secoli l’intera Valtellina.

PUNTI DI INTERESSE
- Chiesa Parrocchiale di S. Alessandro sec XV-XVII: vi si accede, dal centro del paese, per una stradina acciottolata circondata da un alto muro. La sua presenza è attestata dal 1286, ma è dal secolo XV che divenne il centro della devozione plebana.
- Palazzo Parravicini: il palazzo è dotato di numerose stanze, ampie cantine e giardino. Il primo piano è caratterizzato dal Salone dei Re, attuale sala del consiglio comunale, con pareti affrescate con scene mitologiche di buona mano.
- Chiesa di San Francesco: è la chiesa del nuovo convento, costruita nel 1624 dopo la distruzione del precedente per le ripetute inondazioni del torrente Vallina.

COSA FARE
Consigliata una visita alle contrade, tra antiche dimore, per proseguire poi tra sentieri sparsi fra i castagneti e le terrazzature a vigneti. Questo itinerario, consigliabile nelle stagioni meno calde, percorre la zona più significativa della Costiera dei Cech, permettendo di visitare edifici civili e religiosi di qualche rilevanza artistica e opere non meno ingegnose.
La manifestazione principale che ha luogo in paese è Traona in cantina che si svolge solitamente i primi weekend di Ottobre. Feste di natura popolare si svolgono anche durante il periodo estivo, come la Festa del cinghiale, Gli amici del tralcio e la Festa della solidarietà.

FESTIVITA'
- 26/8: il santo patrono è Sant'Alessandro.

LINK UTILI
- Comune di Traona

Foto Relative

Video Del comune




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