Valdidentro

Altitudine 1345
Abitanti 4110


POSIZIONE
Il Comune di Valdidentro è situato nell' omonima valle, ha un territorio comunale che è il secondo più esteso in Lombardia dopo Livigno, diviso in quattro frazioni: Premadio, Pedenosso, Isolaccia, Semogo. Tale territorio, bagnato dal torrente Viola Bormina, si apre a occidente di Bormio e si divide, dopo Semogo, in due rami: la Val Viola e la Valle Foscagno che porta al passo dal quale si raggiunge Livigno. E' raggiungibile percorrendo la Strada statale 301 del Foscagno.

STORIA
Il territorio di Valdidentro fu abitato sin dall’ anno mille. Anticamente, prima della costruzione dello stradone dello Stelvio, che avvenne a partire dal 1820, sul territorio di Valdidentro transitavano i mercanti bormini sulle strade regali di Umbrail e Fraele, con i loro carichi di vino, comprato in Valtellina, o di sale minerale acquistato alle miniere di Hall, nei pressi di Innsbruck. Ancora troneggiano sull’ antico percorso di Fraele le due torri, un tempo inserite in un sistema di fortificazioni più complesso edificato intorno al 1390, che serviva a sbarrare l’entrata nel Bormiese ai razziatori nordici.
Il paese in origine si sviluppò grazie all’economia agropastorale ed ai commerci che transitavano tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia con l’Impero tedesco. Numerosi sono i reperti storici che testimoniano il passato di questa area geografica: ebbe storicamente una parte molto rilevante in quanto da qui si dipartiva, nel Medioevo, la Via Imperiale d’Alemagna che, attraverso il Monte delle Scale, metteva in comunicazione il Bormiese con l’Engadina e la Val Monastero.
La Val Fraele è ora invasa da due enormi dighe che alimentano le centrali idroelettriche a valle. Lo sfruttamento dell’energia idraulica risale al 1895 con la costruzione di una prima, piccola centrale che dava corrente ai Bagni. Nel 1920 si costruì, poco sotto la chiesa di S. Gallo, una centrale che serviva all’illuminazione di Bormio, quindi Rasin pochi anni dopo, per arrivare alle centrali di Premadio ultimate negli anni 50 del secolo scorso e recentemente aggiornate nella tecnologia.

PUNTI DI INTERESSE
- Chiesa di S. Gallo: la chiesa è isolata dal centro abitato ed è un insediamento monastico. Numerosi particolari costruttivi, specie i contrafforti esterni, porterebbero a inquadrare alcune parti dell'edificio all’interno della tradizione gotica. Il suo campanile a cuspide poligonale è datato oltre il XIV secolo.
- Chiesa dei Ss. Martino e Urbano a Pedenosso: situata in posizione dominante rispetto all’abitato di Isolaccia, accoglie il visitatore con una scenografica gradinata e un affresco in facciata raffigurante S. Martino nell’atto di dividere il mantello con il povero.
- S. Giovanni Battista: la costruzione della chiesa risale probabilmente all’ultimo decennio del XIV secolo. All’interno è da segnalare l’ancona seicentesca dell’altare, dove si trova la statua della Madonna col Bambino.

COSA FARE
Il territorio della Valdidentro è una località turistica termale. Non può mancare una sosta alle sue terme di millenaria storia: sono una delle mete più gettonate in Valtellina.
Diverse sono le sorgenti: nella parete del Monte Reit, in località Bagni Vecchi e Bagni Nuovi, vicino alla frazione Premadio. Posizionate nella parte più antica, quella dei Bagni Romani, con due grandi vasche già in uso oltre duemila anni fa, le acque termali che sgorgano fra i 35°e i 40° sono utilizzate per bagni, fangature, bibite diuretiche e cure inalatorie.
D’estate come d’inverno è piacevole trascorrere attimi di rilassamento nella piscina esterna con una vista mozzafiato sulla conca di Bormio.
Valdidentro offre per gli amanti dello sport sciistico piste e impianti di risalita che dalla Valdidentro e dalla Valdisotto convergono sul San Colombano, creando una delle più panoramiche e soleggiate ski-aree dell’arco alpino.
E’ molto rinomata anche la pista di fondo Viola con il poligono di Biathlon e l’adiacente Ski-Stadium intitolato agli Azzurri d’Italia, un accogliente e attrezzato centro dedicato alle discipline nordiche d’inverno, alla MTB e allo skiroll d’estate.

FESTIVITA'
- 08/09: La festa patronale cade nel giorno della Natività di Maria Vergine

LINK UTILI
- Comune di Valdidentro

Foto Relative

Video Del comune




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