Castione Andevenno

Altitudine 468
Abitanti 1569


POSIZIONE
Castione Andevenno, piccolo paese situato in una conca ad ovest di Sondrio, si colloca sul versante delle Alpi Retiche ed è uno dei pochi centri della Valtellina dove arriva il sole tutto l’anno.
Castione è compostao da diverse frazioni che sono: Andevenno, Balzarro, Artigianale-Commerciale, Barboni, Ca’ Bianca, Gatti, Grigioni, Guasto, Mangialdo, Moroni, Piatta, Pozzo, Rosette, Vanoni, Vendolo.

STORIA
La duplice denominazione del comune di Castione Andevenno è abbastanza recente. Fu adottata forse tra il 1860 e il 1865, trascurando così quella storica di Castiglione di Sotto che era usata per evitare confusioni con Castiglione di Sopra, oggi Castionetto, frazione di Chiuro. Servì soprattutto per distinguere Castione in Valtellina da altri comuni omonimi e consentì nel contempo di onorare la frazione di Andevenno che è sicuramente la località più antica di tutto il territorio comunale.
Essa avrebbe origini nord-etrusche e trarrebbe la propria denominazione dal gentilizio romano Andivius, se non dal nome illirico Andenna.
Dopo l’unità d’Italia, nel 1861, esso contava 14 frazioni.
Nel 1866 si registrò il primo abitante di Castione caduto per la patria italiana, nella III Guerra d’Indipendenza: si tratta di Giovanni Battista Gatti. Alcuni abitanti parteciparono poi alla campagna del 1870 che portò alla presa di Roma, successivamente proclamata capitale d’Italia.
Nel 1834 tutto il territorio provinciale subì gravi danni in conseguenza delle inondazioni e anche Castione ne fu colpita, mentre nel 1856 subì dolorose perdite a causa del colera e più tardi si annullò la produzione del vino per il diffondersi della peronospora.
Dopo il secondo conflitto mondiale molte braccia un tempo dedite ai lavori agricoli furono occupate in attività artigianali e industriali, sia in loco sia nella vicina Sondrio e località prossime, ma si ebbe anche un’emigrazione in altre località italiane e all’estero, in particolare nella vicina svizzera.

PUNTI DI INTERESSE
- Chiesa di Santa Maria Maddalena: chiesa del sec. XVII, aperta solo in alcune festività. L’edificio si presenta semplice, alto, addossato e adattato al pendio, con retrostante canonica e sacrestia.
- Chiesa S. Alessandro Martire : la costruzione della chiesa attuale fu iniziata nel 1752 e conclusa nel 1756. Nel fastoso interno si segnala l’altare maggiore del 1767, ricco di sculture e tarsie marmoree. Tra le sculture possiamo ammirare il grandioso apparato per organo datato 1684 e proveniente dalla vecchia parrocchiale. Fra i dipinti si segnala, dietro l’altar maggiore, la pala che rappresentava in origine il martirio di San Alessandro.
- Chiesa di San Luigi Gonzaga a Piatta e Belvedere: la struttura è imponente per un luogo e una contrada all’epoca esigua. Il campanile sul fianco sinistro svetta elevato, l'edificio è rimasto grezzo in pietra a vista.

COSA FARE
Castione Andevenno è uno dei pochi paesi della Valtellina dove batte il sole tutto l’anno; per questo motivo è stato soprannominato la “Riviera Romagnola”.
Interessante la visita all’Ecomuseo del Monte Rolla che verso la fine di Ottobre propone un tour, in varie frazioni, ai torchi dell’uva per non perdere la memoria storica e rurale del territorio di Castione. Si possono ammirare antichi torchi per uve a vite, composti da una cassa cilindrica entro cui ruota, su una vite senza fine, una pressa per la torchiatura delle vinacce.
Da non perdere le escursioni come il “crap de la penaja”, il sentiero della fatica. Questo storico tracciato dei vignaioli di Castione si snoda sul versante retico terrazzato a vigneti del Sassella, da quota m. 380 di Ca’ Bianca, poi passando per Grigioni e Ganda, raggiunge i rustici semi abbandonati di Ca’ Martinelli m 623.
Un itinerario tra i poderi a vigneto nell’amenità dei luoghi rurali, tra muretti in pietra dei terrazzamenti, scalette, rampe, filari di vite. Il sentiero intende valorizzare il territorio, la cultura del vino locale legata al paesaggio, opportunità per approfondire la conoscenza dei prodotti tipici, le trascorse tradizioni di lavoro, facendo riferimento a luoghi e aspetti caratteristici.

FESTIVITA'
- 11/11: il santo patrono di Castione Andevenno è San Martino .

LINK UTILI
- Comune di Castione Andevenno

Foto Relative

Video Del comune




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